Progetto "Friendly Reality"
La Virtual Reality al servizio dell’inclusività.
Inclusione sociale
Il progetto mira a promuovere l’inclusione sociale delle persone diversamente abili tramite l’utilizzo di tecnologie immersive e interattive, come la Virtual Reality (VR) e i sistemi di hand tracking. Il software sviluppato permette agli utenti di disegnare a mani libere modelli tridimensionali, che saranno poi inviati a un servizio di stampa 3D per essere trasformati in oggetti fisici. Questo processo creativo, supportato dalla VR, consente agli utenti di esprimere la propria creatività in un ambiente virtuale inclusivo, offrendo un’opportunità di partecipazione attiva e significativa.
Il primo grande obiettivo del progetto è chiaramente favorire l’inclusione sociale delle persone diversamente abili tramite l’utilizzo di tecnologie avanzate come la Virtual Reality (VR). In particolare, si vuole consentire loro di partecipare attivamente a processi creativi e produttivi non solo marginalmente ma anche centralmente: i soggetti con disabilità lievi possono realmente realizzare prodotti estremamente funzionali, quali contenitori o, più in generale, strumenti utili ad uno scopo. Per tutti gli altri, saranno l’arte ed il design la loro forma di espressione.
Innovazione
Il progetto induce un cambiamento e una innovazione nel modo in cui vengono affrontate l’inclusione e l’integrazione delle persone diversamente abili. Infatti, introducendo l’uso di tecnologie all’avanguardia in ambito educativo e creativo, il contesto di riferimento si evolve verso un approccio più inclusivo, dinamico e incentrato sulle potenzialità individuali piuttosto che sulle limitazioni. Questo influenzerà positivamente anche altri settori, come quello educativo, terapeutico e culturale, aprendo la strada a nuove metodologie per favorire l’inclusione sociale.
Accessibilità
L’adozione di VR, sistemi di hand tracking e tablet in un progetto rivolto a persone con disabilità mostra come le tecnologie avanzate possano essere rese accessibili e utilizzabili da una varietà di utenti con esigenze diverse. Questo sollecita anche un cambiamento nell’approccio del mercato tecnologico, stimolando lo sviluppo di soluzioni sempre più inclusive e orientate al miglioramento della qualità della vita per tutti, inclusi coloro con disabilità. Infatti, tali strumenti sono ancora raramente utilizzati in questo particolare contesto e la loro introduzione fornirà un potenziale nuovo standard in tal senso.
Intervista su Radio Roma Capitale a Barbara Pignataro, addetta ufficio stampa del progetto “Friendly Reality”.
Andrea Pranovi
direttore di Radio Sapienza
Intervista su Radio Roma Capitale a Barbara Pignataro, addetta ufficio stampa del progetto “Friendly Reality”.
Andrea Pranovi
direttore di Radio Sapienza
Intervista su Radio Roma Capitale a Sergio Estivi, presidente della Fondazione Catalano e Barbara Pignataro, addetta ufficio stampa del progetto “Friendly Reality”.
Andrea Pranovi
direttore di Radio Sapienza
